Nat: Mi dia un po’ di tempo. Ventiquattr’ore.
La Morte: A che ti serve? La radio ha detto che domani piove.
Nat: Non possiamo inventarci qualcosa?
La Morte: Ad esempio cosa?
Nat: Gioca a scacchi?
La Morte: No, non gioco.
Nat: Una volta ho visto un film in cui giocava a scacchi.
La Morte: Forse era gin rummy.
Nat: Gioca a gin runny?
La Morte: Gioco a gin runny? Parigi è una città?
Il mio insegnante di Tai Chi, una volta chiese alla classe quali fossero le tre forze che governavano la nostra vita. Credendomi molto spiritosa, risposi: la morte, le tasse e il puntuale arrivo del lunedì. Ricordo ancora il silenzio pieno di disapprovazione. Comunque il Tai Chi non faceva per me.
Tutte e tre queste forze inarrestabili si possono prendere con lo spirito giusto e una certa leggerezza, a volen ben guardare. Basta sfidare la Morte a carte e barare spudoratamente per ottenere una proroga di ventiquattr’ore; telefonare per tempo agli uffici del CAF in modo che compilino loro il 730; infilare nella borsa del lunedì Rivincite di Woody Allen. Sottile, sia di formato per stare bene con tutte le cianfrusaglie del lunedì, che di umorismo. Dal titolo che risolleva e composto di racconti che si mangiano al massimo in dieci minuti, giusto giusto il tempo del panino. Consigliato per l’inizio settimana o come regalo per chi ha subito un brutto periodo di lavoro.
Woody Allen da sempre divide: o si odia o si ama. Se lo amate (facile) il lunedì sarà più leggero. Se lo odiate (ma come potete?) avrete di che criticare e i vostri problemi di inizio settimana sembreranno più leggeri.
Jules